[Note] Cimiteri – Storie di rimpianti e di follie, G. Marcenaro, p. 108


[…] E ancora una volta il sentiero si richiuse, divorato dall’ondata di piante in rigoglio. Sul monte Vaea c’era un cimitero per due, isolato dal mondo.
«Pochi uomini abbandonano le isole quando le hanno conosciute; le palme fanno loro ombra e gli alisei li cullano fino alla morte.»
Oggi la tomba di Stevenson è ancora là. Irraggiungibile. La foresta si è ripresa il giusto andamento, cadenzato dai tempi e dai tifoni. Inutile cercare tracce dei due sentieri aperti dai samoani. […]

Posted from WordPress for Android