Categoria: blog

  • Disqus, e un po’ di tuning al blog

    A dispetto di quello che ho detto in un post precedente sono ritornato sui miei passi e ho deciso di concedere un’altra chance a Disqus, soprattutto grazie alla testimonianza positiva di Alex [in questo post, in fondo, ci sono le reactions, e contengono cose interessanti]. Nella discussione è emerso un rallentamento delle prestazioni del sito dovuto all’introduzione di Disqus, e quindi ho pensato di eseguire prima delle modifiche un paio di test per avere una idea del livello di velocità del blog, usando sia YSlow che Page Speed, entrambi plugin per Firebug. Dopodiché ho installato il plugin per WordPress che si occupa del caching delle pagine [e non solo], W3 Total Cache. Una volta attivato il plugin e rieseguiti i test, questi ultimi hanno riportato un rallentamento probabilmente dovuto alle basse performance disco del mio hosting, considerato che la cache degli oggetti interessati è fatta su disco [ma il plugin prevede altri metodi]: ho quindi limitato l’azione del plugin ai file JS e CSS. Sono poi passato a Disqus, installandolo e configurandolo seguendo le indicazioni, e da questo punto di vista nulla da dire; note a margine: a] per vedere apparire le reactions di FF ai post ho dovuto attendere circa una ventina di ore, tempo necessario a Disqus per fare il crawling dei dati da Backtype; b] i commenti non vengono importati nel blog [nelle impostazioni è disponibile una operazione manuale di sync da Disqus al blog, ma non l’ho fatta], ma nel caso del singolo post appaiono in una area al di sotto della classica form per inserire un commento, mentre nella home del blog viene mostrato il conteggio di commenti e di reactions [non i like]. Ora sono dunque un utente di Disqus e potete vederlo in tutto il suo splendore poco più sotto. Una nota relativa al tuning, che magari potrà risultare banale, ma meglio dirla una volta in più che una in meno: se volete far viaggiare più veloce il vostro sito disattivate o eliminate tutti i plugin che non sono in uso. Infatti l’aumento di prestazioni che ho riscontrato si divide più o meno a metà tra la disattivazione del plugin e W3 Total Cache. Chiudo segnalando che ora il blog lo tengo sotto controllo da qui, servizio che ho scoperto usando Page Speed. Dimenticavo, questa non vuole essere una guida esaustiva al tuning del blog, è solo un riportare la mia esperienza al riguardo.

    [tags]disqus, pagespeed, yslow[/tags]

  • Backtype Connect, fine di un amore

    Dopo aver aggiustato un problema con la pagina di amministrazione mi sono accorto che, come riportato da altri, il plugin Backtype Connect ha smesso di funzionare. Ecco una comunicazione ufficiale su Twitter:

    @andrewgrill Sorry we haven’t got back to you. We’re retiring the connect plugin, more details coming soon. I recommend trying @disqus

    Tra ieri e oggi ho provato sia il citato Disqus che IntenseDebate, provati e rimossi perché mi sono sembrati troppo macchinosi; ho riattivato quindi il buon vecchio FriendFeed Comments, che permette di mostrare le reactions relative al post in FriendFeed. Rimango in attesa di qualcosa di valido, se ne conoscete uno condividetelo, grazie.

    [tags]backtype connect,disqus,intensedebate[/tags]

  • [Tip] Backtype Connect plugin per WP non più accessibile nella dashboard

    Problema: accedendo alla pagina delle impostazioni per plugin Backtype Connect per WordPress [aggiornato alla versione 3.0.1] ottengo un laconico “You do not have sufficient permissions to access this page.”

    Soluzione: editare nella maniera che si preferisce i seguenti files:

    backtype-connect/admin.php

    Modificare

    function btc_admin_menu() {
    add_submenu_page('options-general.php', 'BackType Connect', 'BackType Connect', 8, 'BackType Connect', 'btc_settings_submenu');
    }

    in

    function btc_admin_menu() {
    add_options_page('BackType Connect', 'BackType Connect', 8, 'backtype-connect', 'btc_settings_submenu');
    }

    backtype-connect/admin-settings.php

    Modificare

    in

    nelle righe 7 e 31 del file.

    Tutto torna alla normalità.

    [Fonte]

    [tags]wordpress, backtype connect[/tags]

  • Aggiornamento a WP3.0

    Ieri sera ho aggiornato il blog alla versione 3.0 di WordPress, ed è andata quasi liscia. Quasi perché inizialmente, dopo gli opportuni backup di files e DB, l’aggiornamento automatico che di solito utilizzo non andava a buon fine, presentandomi ad un certo punto una pagina bianca all’interno della struttura classica della dashboard. Sono così passato a ripulire i plugins, disattivando [ed eventualmente eliminando] quelli non usati; come suggerito su Friendfeed, l’azione ha portato i risultati sperati, e l’aggiornamento automatico è così andato a buon fine. La prima cosa che mi è saltata all’occhio è la cura del tema della dashboard, chiaro ed elegante; circa le nuove features, me le devo ancora studiare.

    Buon upgrade!

    Alla prox

    [tags]wordpress, wordpress 3.0[/tags]

  • Cosa ho imparato al WordCamp #wcmi

    Venerdì e sabato ho partecipato al WordCamp 2010 Milano, e ci tengo a ringraziare pubblicamente Wolly per l’organizzazione, e gli speakers per i talk molto interessanti.

    Qualche riflessione.

    * “Content is the king”, indubbiamente, ma ci vuole un buon contenitore per contenere il contenuto, e WordPress svolge questo ruolo più che egregiamente;
    * I plugin, croce e delizia del nostro blog. Sono importanti [ho salvato quelli che ho ritenuto più interessanti nel mio account su Delicious man mano venivano citati], vanno tenuti aggiornati, e rimossi se non usati;
    * L’utente admin, impostato di default per l’amministrazione del blog, va rimosso, previa la creazione di un utente ad-hoc con gli stessi privilegi. Lo farò nei prossimi giorni;
    * WordPress 3.0, attualmente in stato di Beta, introdurrà molte migliorie e features interessanti, alcune ora disponibili solo come plugin, tipo i custom type post e le tassonomie. Ah, ci sarà anche il merge con WPMU, la versione multiuser; qui l’elenco delle novità della versione 3.0;
    * Buddypress potrebbe essere una buona soluzione per creare un social network, nel caso in cui Friendfeed si rompa definitivamente ;)

    [UPDATE: elenco di seguito le slides dei talk, appena disponibili]

    * La sicurezza di WordPress per non sparire da Google [Sean Carlos], qui;

    Alla prox

    [tags]wordcamp, wcmi, wordpress[/tags]

  • Augmented reality con TagWhat

    Augmented reality in TagWhat
    Augmented reality in TagWhat

    Ho scoperto da poco TagWhat, un servizio nato per creare una rete di augmented reality per dispositivi mobili [e non solo]. TagWhat ha rilasciato una applicazione per dispositivi Android [e iPhone tra poco] che permette di taggare un punto geografico, sia tramite GPS che marker in GoogleMaps, aggiungendogli dei contenuti [testo, foto, links]. In questo modo, quando un utente TagWhat passa entro un certo raggio da una posizione contenente un tag [ovviamente tenendo l’applicazione attiva sul terminale] vede apparire in overlay il marker e i tag associati al punto stesso.

    Il piccolo esperimento che è ho fatto è stato questo.
    Mi sono registrato su TagWhat dal PC, e installato l’applicazione nello smartphone.
    Poi, da PC, ho aggiunto un marker in un punto ben preciso, strettamente legato ad un post, usando il titolo del post come titolo del tag, e la prima parte del post come descrizione; essendoci un limite sul numero di caratteri inseribili, ho inserito una specie di “More…” con il link al post.

    TagWhat nel PC
    TagWhat nel PC

    Poi sono andato fisicamente nel luogo [il canale di Bellaria], e ho eseguito TagWhat sullo smartphone: centrando il marker [azzurro] entro la specie di radar che appare in alto a sinistra [vedi foto in alto] in basso appaiono i contenuti che ho inserito precedentemente da PC; con un click appare il testo inserito, e cliccando sull’URL viene lanciato il browser verso il mio post.
    Ah, gli altri maker [viola] che si vedono si vedono nel radar rappresentano dei checkin di FourSquare, il cui layer è disponibile tra quelli visualizzabili.

    Un esperimento molto molto semplice, ma il servizio in questione mi sembra avere grosse potenzialità.

    Alla prox

    [tags]tagwhat, augmented reality, android[/tags]

  • Lifestream

    Lifestream è il nome dell’ultimo plugin che ho aggiunto alla mia installazione di Worpress.
    Cercavo da un pò di tempo uno strumento del genere, che mi permettesse di mostrare una linea temporale delle mie attività in rete, e che fosse integrabile nel blog.
    Finalmente l’ho trovato, e il test, che si è tramutato automaticamente in soluzione definitiva, mi ha entusiasmato molto: installazione semplicissima fatta direttamente dalla dashboard, setup a prova di utonto, velocità nella esecuzione delle operazioni.
    In questo screenshot, i servizi supportati:

    Lifestream, feed supportati

    Direi che Lifestream copre un ventaglio piuttosto ampio di servizi, e in ogni caso se il nostro stream preferito non è tra quelli previsti di default, beh, c’è il sempre valido RSS generico a venirci in aiuto.

    Finalmente ho ottenuto quello che volevo, e lo trovate a questa pagina.

    Alla prox

    [tags]lifestream[/tags]

  • (S)Chiarimenti

    La decisione è stata presa in un lampo, travolgente e irrevocabile. Schiarire.
    Basta scuri, basta negativi, è tempo di chiarezza, semplicità, luminosità.
    Ed ecco, non annunciato, improvviso e (de)colorato come il freddo degli ultimi giorni, il tema nuovo di questo blog.

    E’ basato su Precious, tema chiaro e minimale, che supporta bene sia i widget sia il plugin BackType, a differenza della carrozzeria precedente. Il tema l’ho hackato un poco per farci funzionare il mio plugin che mostra le categorie e i bookmarks come menù dropdown a scomparsa.

    Per rispetto della licenza GPL, qui c’è il diff con le modifiche che ho apportato al tema, e qui il mio plugin.

    Piace?

    Alla prox

    [tags]precious, wordpress, theme[/tags]

  • Volevo un photoblog

    Ma alla fine, o almeno per ora, non ho trovato niente di soddisfacente che si integrasse bene nella mia installazione di WordPress. Tool separati dal blog principale, troppo specifici per le gallerie, le foto che devono essere tenute in locale, troppe limitazioni (o troppe sclerosi io?).
    In ogni caso, a ‘sta cosa delle foto ci tengo, mi da soddisfazione, e quindi mi accontenterò della funzione “Blog This” di Flickr. Ho dato una aggiustatina al template di Flickr, alcune cose le dovrò fare a mano, altre sono automatiche, ma chissenefrega, mi accontento (per ora).

    Alla prox