Categoria: foto

  • Si.Può.Fare!

    Si.Può.Fare!

    [Nikon D40, 0.02sec (1/50), f/5.6, 55mm]

    E’ l’espressione che le leggo negli occhi, e mi accorgo di quanto cresca in fretta.
    E non è una questione anagrafica, è come si comporta, come parla, le cose che un paio di mesi non faceva e ora fa, tipo quella di arrampicarsi in alto nei giochi al parco.
    Basta una bambina di un paio di anni più grande che faccia da esempio, una serie di movimenti da imitare. La vedo che si sforza, che si fa forza sulle braccia e sulle gambe, vedo che a volte ha paura di cadere, ma va avanti, fino in fondo. E alla fine, mi guarda, “Babbo, ma allora è facile!”. E via, una, due, cinque volte, quel giro che un paio di mesi fa aveva paura a fare, e guardava dal basso.

    Alla prox

  • Volevo un photoblog

    Ma alla fine, o almeno per ora, non ho trovato niente di soddisfacente che si integrasse bene nella mia installazione di WordPress. Tool separati dal blog principale, troppo specifici per le gallerie, le foto che devono essere tenute in locale, troppe limitazioni (o troppe sclerosi io?).
    In ogni caso, a ‘sta cosa delle foto ci tengo, mi da soddisfazione, e quindi mi accontenterò della funzione “Blog This” di Flickr. Ho dato una aggiustatina al template di Flickr, alcune cose le dovrò fare a mano, altre sono automatiche, ma chissenefrega, mi accontento (per ora).

    Alla prox

  • Verba volant, capsula manent

    [questo è un post di test per vedere cosa permette di fare il Blog This di Flickr. Se viene male è possibile che il post sparisca. Ma anche no]

    E’ ovvio che delle capsule del tempo ne avevo già sentito parlare, ma il ritrovarmene una a poche centinaia di metri da casa mi ha veramente stupito. Non ho idea di che cosa possa esserci dentro, ma sarei curioso di vedere la faccia di chi andrà ad aprirla, il 5 dicembre 2104.

    [I dati EXIF non sono previsti in automatico dal template di Flickr, così li copioincollo a mano]

    Camera: Nikon D40
    Exposure: 0.004 sec (1/250)
    Aperture: f/8.0
    Focal Length: 55 mm
    ISO Speed: 200
    Exposure Mode: Auto
    White Balance: Auto
    Digital Zoom Ratio: 1
    Focal Length In35mm Format: 82 mm

    [EDIT POST INSERIMENTO: la foto la voglio centrata, e ho dovuto farlo a mano. Così come impostare la categoria e i tags. Uhm, mi sembra scarsino come risultato]

  • Postr

    Stanco della lentezza di jUploadr (un tool per uploadare le foto nel proprio account Flickr), e soprattutto della sua scarsa integrazione con il resto del sistema, ieri sera mi sono guardato un poco in giro, e greppando in Synaptic, il package manager di Ubuntu, ho scoperto Postr, un programma Python/GTK che ha il medesimo scopo.

    Ecco uno screenshot:

    postr

    L’interfaccia è piuttosto pulita, senza troppi fronzoli, e grazie all’uso delle librerie GTK l’applicazione mantiene il look&feel del resto del sistema. Il fatto che sia scritta in Python non ne riduce assolutamente la reattività.
    Unico neo, mi sembra non sia possibile creare al volo un nuovo set, ma solo usare quelli esistenti.

    A parte questo, di sicuro un ottimo tool, da valutare seriamente come alternativa al più famoso jUploadr.

    Alla prox

    [tags]postr, flickr[/tags]

  • San Leo

    Veramente provato dal caos natalizio, oggi mi sono dedicato una giornata di silenzio tutta per me, e ne ho approfittato per visitare San Leo, dove non ero mai stato.

    Il mio desiderio di silenzio è stato esaudito dalla scarsità di turisti presenti nel luogo, nonostante la bella giornata, e sono anche riuscito a visitare il castello senza intoppi.

    Il paese è piccolo e piacevole, con una bella piazza, un paio di chiese ed una torre che svetta alta; il castello è bello e imponente, e domina dall’alto il paese e le vallate sottostanti. L’ingresso al castello costa 8€, prezzo forse un poco sopra la media, ma di sicuro proporzionato ai costi di gestione di una struttura così grande.

    Una visita al luogo è più che consigliata.

    Di seguito qualche foto, il set completo è, come al solito, su Flickr.

    La rocca dei tre cannoni

    La cella di Cagliostro

    La cattedrale di S.Leone

    Alla prox

    [tags]san leo, cagliostro[/tags]

  • [Memo] Acquisti fotografici

    In un thread mattutino di Chiara sono emersi alcuni link interessanti circa acquisti legati alla fotografia, è un peccato non condividerli :)

    [Circa i negozi online, premetto di non aver mai acquistato alcunchè, le informazioni che riporto sono quelle che ritengo più salienti guardando i siti; le indicazioni circa la bontà o meno dei prezzi da prendere con le pinze, ho confrontato pochi articoli]

    San Marino Photo

    Online shop di prodotti fotografici. Prezzi buoni, materiale nuovo, usato e usato/garantito. Note: non emettono fattura, risiedendo a San Marino, ma solo scontrino, comunque valido per la garanzia. Spedizioni con il corriere Bartolini. E’ possibile segnalare uno stesso prodotto trovato sul altri siti (italiani) ad un prezzo più basso (ma con medesime condizioni di materiale fornito, garanzia, etc).

    GenialPix

    Online shop di prodotti elettronici e video/fotografici. Catalogo ben fornito, prezzi economici. Consegne in linea con gli altri shop online. La scheda prodotto propone un “kit risparmio”, cioè un articolo relativo a quello scelto che, acquistato assieme, viene scontato.

    Idee natalizie per regalare roba a giovani fotografi

    Simpatico e interessante post di Sara Lando, che suggerisce alcuni regali da fare ad appassionati di fotografia, con commenti ed indicazioni sul prezzo, ed eventualmente dove poter effettuare l’acquisto.

    Alla prox

  • GGD#10 MI

    Venerdì scorso ho avuto il piacere di partecipare alla GGD Milano (#10 per il team, #1 per me), svoltasi presso l’Osteria dei Vecchi Sapori.

    L’evento è stato veramente interessante, per diversi motivi.

    Le capacità organizzative del team sono invidiabili: gestire le iscrizioni, la location, contattare gli sponsor, il check-in e la distribuzione dei gadgets, un monte di lavoro svolto molto bene.

    Poi, un numero piuttosto alto di partecipanti (molti, secondo me, non so quanti secondo la questura), giunti alla GGD con interessi diversi, ma con i quali socializzare (fare networking, in gergo) è stato estremamente facile.

    La location, bella, con uno stile particolare, luci calde e basse (forse troppo, per il mio obiettivo basic); un buon menù, a parte una curiosa polenta, ma si sa, de gustibus bla bla bla.

    Uno sponsor di tutto rispetto, Kodak, presente in sala: un talk interessante sull’importanza dell’elemento foto all’interno dei social network, promo code per gadgets, e una decina di videocamere in palio estratte tra i presenti alla fine della serata. Kodak non era l’unico sponsor presente, qui l’elenco degli altri, che hanno contribuito a rendere la borsa dei gadget bella gonfia :)

    Ma la cosa che più mi piace di questo tipo di eventi, siano essi twitter cene, barcamp o similari, sono le persone. Conosci di persona amici che segui quotidianamente online, rivedi persone già conosciute, veramente impagabile.

    Informazioni più dettagliate sull’evento appena trascorso sono ovviamente disponibili sul sito GGD MI.

    (UPDATE, grazie Justine!) Curiosi di vedere qualche foto? Qui il mio photoset, qui il pool GGD Italia.

    Complimenti ancora al team GGD Milano, e spero di riuscire ad avere nuovamente un invito per il prossimo incontro!

    Alla prox

    [tags]GGD, girl geek dinner milano[/tags]

  • Soddisfazioni

    No, niente, solo per dire che hanno scelto la mia foto qui sotto (Burano) per l’edizione 2009 della guida Schmap su Venezia :D

    United colors of Burano

    Questo il link alla guida.

    Alla prox

  • Weekend a Venezia

    Mi ritaglio un poco di tempo per un breve reportage sul weekend appena trascorso, passato a Venezia assieme a Francesca, Cinzia, Barbara e Renata.

    L’obiettivo principale della gita era la visita alla Biennale, la prima per me, e ovviamente trascorrere dei bei momenti assieme ad amiche vecchie e nuove. Obiettivi realizzati al 100%.

    Il viaggio (A/R)
    La Romea non sarebbe da percorrere il venerdì pomeriggio, ci sono i camion; ma è andata bene ugualmente, si è chiacchierato allegramente, e i chilometri sono scivolati via senza troppi problemi. A Mestre, parcheggio bazza in una via laterale della Miranese, poi bus fino alla stazione di Venezia, e battello fino a Rialto. Medesimo tragitto al ritorno, con un pò di stanchezza in più ma molti camion in meno. Direi un’ora in meno rispetto all’andata. Nota sui battelli: il biglietto (multi)giornaliero conviene parecchio.

    La camera
    Stanza da quattro, tramuta in equivalente da cinque, il bagno e un letto di sotto (Renata), altri quattro nel soppalco (il resto della ciurma). La camera, assieme ad altre, per un totale di circa 70 posti letto, fa parte della foresteria della Chiesa Valdese e Metodista di Venezia. Il palazzo che la ospita è incantevole, la gente che la gestisce estremamente ospitale, e si trova a due passi dal ponte di Rialto e da p.zza San Marco. La soluzione è una specie di B&B, ma molto economico (non ai livelli dei b&b di Roma Termini) , due notti poco più di 50€ a testa, assolutamente consigliato per un ipotetico soggiorno in laguna. Nota: la Chiesa Valdese ha altre foresterie in parecchie città, da tenere presente.

    Venezia #1
    Splendidamente decadente, una serie di isolotti che fingono di essere una città, ma che devono continuamente fare i conti con l’acqua. Adoro questo elemento, e non posso che apprezzare questa città che quasi ci galleggia sopra.
    Svegliarsi al mattino e vedere l’acqua a pochi metri in basso è molto bello, poi scendere e passeggiare su e giù per i ponticelli, nell’aria ancora frizzante, una figata.

    La Biennale
    Premessa: di arte ci capisco veramente poco. Nel senso, non ho basi sulle quali giudicare tecnicamente un’opera, e quindi apprezzo o meno solamente in funzione delle emozioni che mi induce. Abbiamo (io e Barbara) visitato i Giardini e l’Arsenale nel giorno di sabato, dedicandoci esclusivamente a ciò che d’istinto ci piaceva, tralasciando il resto; e arrivati a sera, tirando le somme, abbiamo visto molte cose interessanti.

    Venezia #2
    Venezia NON è cara.
    Il caffè l’ho pagato 0,9€ anche in luoghi abbastanza turistici, tipo il bar all’ingresso dei Giardini. Ah, a Bellaria lo pago 1€. Due cene in osteria, mangiando e bevendo bene, poco più di 20€. Birra e/o bibita presa passeggiando, prezzo assolutamente allineato. Forse sarò stato fortunato…

    Le amiche
    Sono stato veramente bene. Il fatto di essere l’unico uomo in mezzo a quattro donne non mi ha pesato per nulla, anzi mi sono molto divertito. Le amicizie esistenti si sono confermate molto belle, quelle nuove prenderanno la stessa direzione; siamo inoltre in contatto con Lorenzo e Alessandro, due ragazzi modenesi conosciuti durante la prima cena in osteria e reincontrati alla seconda: si prospetta una trasferta nel modenese :)

    Chiudo con qualche foto sparsa, e rimando la curiosità al photoset completo qui:

    Bed Bicchieri Colori Vedo cuori anche dove non ci sono I will never see you again

    Alla prox

    [tags]venezia, biennale 2009[/tags]