Tag: life

  • New year’s eve (1 di X)

    In treno, per un Capodanno fuori casa, lontano da casa, ma mai così a casa come da qualche tempo a questa parte. Un Capodanno senza programmi particolari, tranquillo, con nessun altro obiettivo se non lo stare bene. E mi si scusi se è poco.
    Il treno è in orario, e già questa è un buon inizio, visto l’andazzo di questi giorni; c’è la nebbia, ma chissenefrega, che poi a me piace pure.
    Ora aspetto una chiamata e il controllore, poi attacco il player MP3 e mi rilasso un pò col PC o con Wired.

    Baci e alla prox

  • La prima neve

    Stanotte è arrivata la neve, perchè qui al mare non ci facciamo mancare niente.
    Oddio, chiamare neve quei pochi millimetri di roba biancastra richiede un notevole sforzo di fantasia, ma tant’è.
    La neve è bellissima, ed ha dei poteri straordinari.
    Riesce, anche in scarsa quantità, a creare un pantano incredibile, come se le strade non fossero più asfaltate, ma in terra battuta.
    Riesce, anche in scarsa quantità, a limitare la velocità di crociera media delle macchine, con una efficacia che nemmeno la pioggia ha. Persino gli Hummer vanno piano (già, al mare non ci facciamo mancare niente, li capisco più al nord, tipo a Milano, dove sono di gran lunga più comodi per parcheggiare sui marciapiedi).
    Poi, però, riesce, anche in scarsa quantità, a far spuntare il sorriso sul volto di una bimbetta di cinque anni buttata giù dal letto in malo modo perchè il babbo non ha sentito la sveglia, un’ora e venti minuti prima.

    “Babbo, certo che se ne veniva di più era più bello, vero?”
    “Anche no, amore mio, anche no”

    Alla prox

  • Tutto fa post

    Tutto fa post, tutto è disponibile per essere analizzato, scritto, stravolto, usato e abusato. Ma alcune cose si prestano meglio ad essere postate, e c’è chi possiede una vera maestria nel farlo.

    Squonk » Come un film in bianco e nero visto alla tivù.

    Alla prox

  • Auto-dipendenza?

    No, dipendenza direi di no, anche perchè suona male.

    E’ certo che stare quasi cinque giorni senza macchina mi ha sballato abbastanza.
    Non sapevo se alla sera sarei riuscito a rientrare a casa in maniera indipendente oppure se avrei dovuto optare per prestiti temporanei.

    Ho dovuto viaggiare leggero, quindi niente borsone della palestra, e quindi niente palestra.
    Sono arrivato a casa in ritardo rispetto al solito, quindi niente spesa.
    Non ho potuto nemmeno accompagnare la Chicca all’asilo, perchè c’era il problema del seggiolino.
    So che ci sono persone, anzi, di più, famiglie, che non hanno un mezzo di trasporto proprio e ce la fanno benissimo, tanto di cappello.

    Io evidentemente no. Ma non penso sia dipendenza, per quanto il guidare mi piaccia molto, forse è solo una abitudine molto molto forte.

    Alla prox

    [tags]renualt, clio[/tags]

  • Fare del bene, again

    Sarà che siamo sotto Natale (argh), ma le iniziative benefiche pullulano, in questo periodo.

    Alcune mi sembrano sostenibili, altre meno, questa di sicuro, mi viene proposta da una amica, e di lei mi fido.

    Dal 22 novembre al 6 dicembre si potrà donare 1 euro per la cura dell’Atassia di Friedreich inviando un sms dal cellulare personale TIM, Vodafone, Wind, 3, o 2 euro con una chiamata vocale dal telefono fisso Telecom Italia al 48587. Gli operatori devolveranno il ricavato al Comitato RUDI onlus per GoFAR.

    Cosa è l’atassia di Friedreich?

    L’Atassia di Friedreich è una patologia genetica neurodegenerativa che colpisce generalmente in età scolare o adolescenziale, caratterizzata da una progressiva degenerazione delle funzioni neuro-motorie. Conduce alla sedia a rotelle e toglie a poco a poco ogni capacità di movimento. L’AF può compromettere anche vista, udito e parola, è spesso associata a cardiomiopatia o diabete. Lascia completamente intatte le facoltà intellettive.
    Il progetto GoFAR, e quindi sconfiggere questa patologia, ha una rilevanza sociale enorme dato che è una malattia sì rara ma è molto elevato il numero dei portatori sani (una persona su 100 portatore sano).
    Nel corso degli ultimi quattro anni e mezzo GoFAR ha finanziato, anche in collaborazione con le consorelle associazioni dei pazienti in Europa e negli USA , progetti di ricerca molto promettenti rivolti alla individuazione della cura dell’Atassia di Friedreich. Il Comitato RUDI onlus – GoFAR collabora attivamente con la casa biofarmaceutica Repligen di Boston (http://www.repligen.com/news.php?page_id=29&news_id=103) che sta sviluppando un nuovo farmaco specifico per la patologia in grado di elevare i livelli della proteina (fratassina) carente nei malati, e sostiene gli studi collaborativi dei gruppi di ricerca internazionali. E’ prevista a breve la prima sperimentazione clinica sull’ uomo.

    [Christian Donato, Delegato Emilia-Romagna Comitato RUDI onlus – GoFAR
    e-mail: c.donato@libero.it
    website: www.fagofar.org]

    Alla prox

    [tags]gofar, atassia di friedreich[/tags]

  • Thingz happen

    Un anno fa.
    Due mesi fa.
    Buio e luce, male e bene.
    Le cose succedono.

    Alla prox

  • Sono socialmente utile ed indispensabile

    Almeno secondo l’AVIS Emilia Romagna.

    Mi hanno mandato una lettera dove mi si da la possibilità, in quanto donatore, di aderire alla campagna di vaccinazione contro l’influenza H1N1; nel dettaglio, il Ministero della Salute e le Regioni hanno concordato un piano di vaccinazione specifica sia per le categorie a rischio (bambini, donne in stato di gravidanza, etc) sia per le categorie socialmente utili ed indispensabili, tra le quali è inclusa quella dei donatori.

    Avevo escluso qualsiasi vaccinazione (come ho sempre fatto), e dopo uno scambio di parole con la segreteria AVIS di Cesenatico, che mi ha confermato si la disponibilità ma ha lasciato comunque la scelta a me, ho deciso di seguire il trend degli anni scorsi, e lasciare la mia dose di vaccino a qualcun altro.

    Chiudendo, riconosco che fa molto figo sentirsi socialmente utili ed indispensabili, ho aggiunto un sacco di punti karma ;)

    Alla prox

    [tags]avis, h1n1[/tags]

  • Croci e crociate

    Di solito cerco di evitare come la peste i flame o più in generale gli argomenti che vengono troppo discussi, ma questa volta volevo fare una eccezione alla regola.
    Ci ho provato e riprovato, a scrivere qualcosa di chiaro ma non eccessivo, di moderato ma preciso, ma saltavano fuori solo invettive o parolacce.

    Poi ho letto l’opinione di Cristian Conti al riguardo.
    Ecco, quello che avrei voluto scrivere era proprio questo.

    Alla prox

  • Auguri, Chicca!

    Oggi la mia polpetta compie 5 anni. Auguri, amore mio!!!

    La mia opera d'arte, con il nuovo taglio di capelli

    Alla prox